auto senza assicurazione
In tempi di crisi (e scarsi controlli) anche l’assicurazione dell’auto può diventare una spesa da tagliare. Il rischio di sanzioni da migliaia di euro e risarcimenti ancora più onerosi non preoccupa gli automobilisti sardi, visto che nell’Isola oltre un veicolo su dieci risulta sprovvisto di copertura Rc. Le cifre elaborate dal quotidiano Il Sole 24 ore arrivano dall’incrocio delle banche dati di Motorizzazioni civili e Ania, l’associazione delle assicurazioni.
E i numeri della Sardegna non sono rassicuranti: il dato regionale è infatti superiore, anche se non di molto, alla media italiana del 13% .
PRIMATISTI – Degli oltre 780mila autoveicoli iscritti ai registi delle Motorizzazioni isolane lo scorso febbraio (sono stati presi in considerazione soltanto quelli per il trasporto di persone, mezzi agricoli quindi esclusi, comprendendo però quelli in riparazione e sotto sequestro), il 13,77% non ha stipulato o rinnovato il certificato assicurativo. Forse
“Il costo delle polizze italiane ha sicuramente avuto un ruolo importante nella crescita del numero di automobilisti che hanno deciso di non rinnovare la copertura assicurativa”, Lo SCARSO IMPATTO “delle offerte online e il numero elevato di compagnie in mano però a poche società non ha stimolato la concorrenza del settore e ha generato prezzi più alti rispetto ad altri paesi europei. Presupposti però che non possono giustificare un comportamento rischioso, per sé e la collettività”.
LE SANZIONI – Eppure l’articolo 193 del nuovo codice della strada parla chiaro e stabilisce una sanzione amministrativa da un minimo di 779 fino a 3.119 euro per i cittadini sorpresi alla guida senza assicurazione. Non solo, è obbligatorio anche il sequestro del veicolo (che verrà restituito solo dopo il pagamento della sanzione prevista e dell’assicurazione per almeno un semestre), mentre eventuali danni causati a cose e persone dovranno essere risarciti di tasca propria.
CERTO È CHE le pene non sono percepite dalla cittadinanza come esemplari e chi vìola la legge lo fa sapendo che le possibilità di essere punito non siano alte .
In realtà le municipalità e le forze dell’ordine avrebbero i mezzi per controllare e sanzionare in tempo reale i veicoli fuori legge. Apparecchiature come i tele-laser, collegati alle stesse banche dati a cui le Agenzie e le compagnie possono accedere, sono già presenti agli ingressi di alcune città, ma ancora poco diffusi. La certezza di una pena cambierebbe di sicuro la propensione nell’isola a ignorare le leggi”.